Bella Hadid mostra foto in ospedale: lotta alla malattia di Lyme

Bella Hadid mostra foto in ospedale: lotta alla malattia di Lyme

Il 17 settembre 2025 Bella Hadid, modella 28enne nota per le passerelle internazionali, ha pubblicato su Instagram una serie di foto in cui appare sdraiata su un letto d'ospedale, collegata a tubi per l’infusione e a un respiratore. Nel breve commento ha scritto: "I'm sorry I always go MIA, I love you guys", senza fornire ulteriori spiegazioni. Il post, subito ripreso da Los Angeles Times e da Medbound Times, ha riacceso l’attenzione sulla sua lunga battaglia contro la malattia di Lyme.

Contesto e storia della malattia di Lyme

La Mayo Clinic, tra i principali centri di ricerca americana, definisce la malattia di Lyme come un’infezione batterica trasmessa dal morso di una zecca infetta. I sintomi più comuni includono rigidità articolare, dolori muscolari, febbre e cefalea. Se diagnosticata precocemente, gli antibiotici prescritti dalla Cleveland Clinic possono curare l’infezione; tuttavia, in molti casi la malattia evolve in sintomi cronici che possono persistere per anni.

Studi recenti, come quello pubblicato su StatPearls nel 2024 da Skar, Blum e Simonsen, distinguono tre fasi della malattia: localizzata precoce, disseminata precoce e tardiva. Nei Paesi europei, i ceppi più frequenti sono Borrelia afzelii e Borrelia garinii, mentre negli Stati Uniti predomina Borrelia burgdorferi.

Il post Instagram di Bella Hadid

Nel carrellata di immagini, la modella è ritratta con un angelo di crochet sul cuscino, intenta a mangiare una pizza, a osservare un tramonto e un arcobaleno dalla finestra dell’ospedale, e infine a scendere in ascensore con una tazza di caffè e i capelli ancora bagnati. La didascalia, seppur breve, ha spinto migliaia di follower a chiedersi quale fosse la reale gravità del suo stato di salute.

Il post può essere considerato un evento sui socialLos Angeles, perché ha scatenato una vera e propria ondata di commenti e condivisioni, trasformando una vicenda personale in dibattito pubblico.

Reazioni della famiglia e dei media

Il giorno successivo, Yolanda Hadid, madre di Bella e ex-modella sotto il nome di Yolanda Foster, ha risposto sui social con un messaggio di sostegno. Ha chiamato la figlia "Bellita" e ha scritto: "Sei implacabile e coraggiosa. Nessun bambino dovrebbe soffrire per una malattia cronica incurabile. Questa malattia ci ha messo in ginocchio, ma ci rialziamo sempre. Ti amo, mia guerriera".

Parallelamente, British Vogue ha pubblicato un’intervista di giugno 2025 in cui Bella raccontava le difficoltà quotidiane: "Nessuno capisce davvero la vita con una malattia cronica. A volte è una vittoria riuscire a fare una doccia o a preparare la colazione".

Altri media, tra cui Bravo TV, hanno ricontestualizzato il racconto, ricordando le rivelazioni del 2023, quando Bella aveva mostrato documenti medici del 2014 (età 17 anni) con una lista di dieci disturbi, dal letargia alla depressione.

Impatto sulla sensibilizzazione della malattia cronica

Impatto sulla sensibilizzazione della malattia cronica

Il caso di Bella si inserisce in una lista sempre più lunga di celebrità che hanno parlato apertamente della malattia di Lyme: Amy Schumer, Justin Bieber, Ben Stiller, Kelly Osbourne, Riley Keough e, più recentemente, Justin Timberlake. Questa esposizione mediatica ha aumentato le ricerche online sulla patologia del 42% nei mesi seguenti il post, secondo dati di Google Trends.

Gli esperti avvertono che, nonostante la visibilità, restano molte lacune diagnostiche. In Italia, la malattia di Lyme è spesso sottodiagnosticata, con sole 1 su 10 infezioni riconosciute. Le testimonianze di personaggi pubblici possono quindi favorire una diagnosi più precoce e una migliore gestione terapeutica.

  • Stadio precoce: eritema migrante entro 7-14 giorni dal morso.
  • Stadio disseminato: sintomi neurologici (meningi, paralisi facciale).
  • Stadio tardivo: artrite cronica, neuropatia.

Le associazioni di pazienti, tra cui la Lyme Disease Association, hanno dichiarato che il supporto di figure famose aiuta a superare lo stigma associato alle malattie “invisibili”.

Cosa ci riserva il futuro

Per Bella, la strada è ancora lunga. I medici stanno valutando un regime di antibiotici a lungo termine e terapie di supporto per gestire i sintomi di fatica cronica e disturbi del sonno. La madre, Yolanda, ha promesso di continuare la lotta e di usare la loro piattaforma per finanziare la ricerca.

Nel frattempo, i follower attendono ulteriori aggiornamenti su Instagram e su eventuali iniziative di sensibilizzazione, come campagne di crowdfunding o eventi informativi. Se la tendenza attuale continuerà, potremmo vedere un aumento delle visite mediche preventivi per la malattia di Lyme e un rafforzamento delle reti di supporto per i pazienti cronici.

Domande frequenti

Perché Bella Hadid ha deciso di condividere le foto dell'ospedale?

Bella ha voluto spiegare ai fan la sua assenza prolungata, scusandosi con il messaggio "I'm sorry I always go MIA, I love you guys". Condividere il suo stato di salute serve anche a sensibilizzare il pubblico sulla malattia di Lyme, una condizione poco conosciuta ma debilitante.

Quali sintomi ha riportato Bella nei documenti medici del 2014?

I documenti elencavano dieci problemi: affaticamento, deficit di attenzione, disturbi della memoria, depressione, insonnia, cefalee, disequilibrio, incubi, debolezza muscolare, dolore toracico e palpitazioni. Questi sintomi sono tipici delle forme croniche della malattia di Lyme.

Come può la divulgazione di celebrità influenzare la ricerca sulla malattia di Lyme?

Quando personaggi noti parlano della loro esperienza, aumenta la consapevolezza pubblica e la pressione su enti governativi e privati per finanziare studi. Dopo le dichiarazioni di Bella, diverse organizzazioni hanno lanciato campagne di raccolta fondi e richiesto più protocolli diagnostici.

Qual è la differenza tra le fasi della malattia di Lyme?

La fase precoce si manifesta con un’eritema migrante e sintomi simil-influenzali. La fase disseminata coinvolge sistemi neurologici e cardiaci. La fase tardiva può portare a artrite cronica e neuropatie. Una diagnosi tempestiva è cruciale per evitare le forme croniche.

Cosa possono fare i fan di Bella per supportare la sua battaglia?

Oltre a condividere le sue informazioni, i fan possono donare a enti beneficenti dedicati alla ricerca sulla Lyme, partecipare a eventi di sensibilizzazione e diffondere corretti consigli sulla prevenzione dei morsi di zecca.